Progetti in gara 2025
Sepolto ma non mortoUniversità IUAV di Venezia
L’imperativo di Michele Mari “Tenere tenere tenere, tenere stretto fino alla morte ciò che hai amato anche solo un mattino” è l’ispirazione di partenza per questo racconto nell’esplorazione di oggetti che divengono cose: si trasformano, cioè, in chiavi d’accesso al nostro “io” più intimo. Queste, pur sepolte, non muoiono: restano portatrici di significato e indissolubilmente legate a noi. Il progetto si concretizza in due libri: il più grande, Sepolto ma non morto, analizza queste
cose e la nostra personale interpretazione di esse; l’altro, La Pala, fa da chiave di lettura del primo, agevolandone la comprensione. La stampa a laser e quella ad inchiostro si alternano e sovrappongono sulle carte utilizzate, tra cui tipologie di diverso colore, GSK e acetati.