Progetti in gara 2025
Regia EssentiaDario Frattaruolo Design
L’amaro di genziana nasce dalla volontà di recuperare un’antica ricetta del XVIII secolo proveniente da un remoto monastero balcanico. Mistero e storia si mescolano attorno a questa ricetta in un unicum che affonda le sue radici nella figura di Plinio e Re Genzio.
L’etichetta ideata è studiata in ogni dettaglio. Tutti i particolari hanno una loro importanza che donano all’insieme unicità e armonia. Dal punto di vista visivo è ricca di elementi geometrici, figurativi e lettering che si fondono l’uno con l’altro e restituiscono quell’idea di fusione e miscela che sono proprie dell’amaro.
La scultura rappresenta re Genzio in una chiave rivisitata e contemporanea resa grazie alla scomposizione di alcune porzioni in elementi ondulati e sinuosi. In questo modo la figura sembra staccarsi dal piano bidimensionale e animarsi nel tripudio dei fiori delle varie tipologie di genziana.