La Giuria è composta da una rosa internazionale di esperti provenienti dal mondo del design e della comunicazione. Valuterà i lavori pervenuti in ciascuna categoria sulla base di criteri che evidenziano l’originalità del progetto grafico, la funzionalità, l’accuratezza di esecuzione e un uso appropriato delle carte e materiali autoadesivi Fedrigoni.
Simon è un designer editoriale.
Con il suo studio, Esterson Associates, ha lavorato per numerosi quotidiani come il londinese The Guardian, per Neue Zürcher Zeitung di Zurigo e Publico di Lisbona.
E’ stato direttore creativo per la testata italiana di architettura Domus.
E’ Art Director della rivista internazionale di graphic design Eye e dal 2014 è Art Director della rivista Pulp di Fedrigoni.
Simon è membro dell’Alliance Graphique Internationale e Royal Designer for Industry.
Dal 1993 è un membro del comitato consultivo di WITNESS, un’associazione di beneficenza per i diritti umani ed è un membro impegnato di Alliance Graphique Internationale. Silvana Amato si occupa da oltre trent’anni di grafica editoriale sviluppando, in particolare, progetti in ambito culturale.
Tra i suoi clienti infatti ci sono, solo per citarne alcuni, gli Editori Laterza, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Palazzo delle Esposizioni di Roma, la Tipoteca Italiana, Nuova Consonanza.
Suoi lavori sono conservati in numerose collezioni pubbliche internazionali. Ha svolto attività di docenza in svariate università tra le quali la Sapienza di Roma, l’Accademia di Belle Arti di Frosinone, la Naba di Roma e lo Iuav di Venezia.
Attualmente insegna all’Isia di Urbino dove, come membro del Consiglio Accademico, affianca la docenza alla promozione della cultura del progetto.
Ha curato la mostra Segni esemplari per Il Museo Bodoniano di Parma. È tra i condirettori della collana Scritture. È membro dell’Alliance Graphique Internationale.
Il designer grafico Paul Boudens è sinonimo di moda belga.
Il suo stile è una forza propulsiva nel linguaggio visivo dell’arte, del teatro e della danza da decenni, in Europa e oltre.
Il lavoro di Paul ha un’energia senza pari, con un tocco distinto che ipnotizza sia i fan della Gen-Z che i veterani del settore creativo. Oltre ai suoi progetti grafici per Walter Van Beirendonck, il Dipartimento di Moda dell’Accademia Reale di Belle Arti e il MoMu, ha creato universi per gli stilisti Yohji Yamamoto, Dries Van Noten, Jurgi Persoons, Haider Ackermann, Olivier Theyskens, la compagnia di danza Rosas e la scuola P.A.R.T.S., l’Opera di Bruxelles, il Kaaitheater e altri ancora. È stato cofondatore di N°A Magazine, diventato A Magazine Curated By, e ha illustrato più di 50 libri, oggetti da collezione nelle migliori librerie del mondo.
Laureata in Letteratura Contemporanea e Teatro (Sorbona di Parigi) e in Marketing e Comunicazione per la Moda e il Design (IFM: Institut Français de La Mode), Marianne Givone cerca bellezza, profondità, significato e sensi in tutte le cose.
Da 6 anni, lavora per la Casa Artistica di Lusso Diptyque e partecipa alla sua fiorente espansione. In qualità di Head of Content Factory, è attualmente responsabile del Brand Content: strategia, identità del marchio, creazione artistica, comunicazione e questioni interculturali sono le sfide che ama affrontare, diffondendo l’anima della “Maison” francese in tutto il mondo. In precedenza, ha lavorato per l’agenzia di comunicazione BETC di Parigi, dedicata ai marchi del lusso (Dior, Louis Vuitton, Guerlain, Cartier, Kenzo Parfums, ecc.) e, più in generale, ai marchi di bellezza e lifestyle.
Fondatore e direttore creativo di GRECO, azienda di design brasiliana, Gustavo lavora nel settore da 18 anni e ha un portfolio che comprende la creazione d’identità, segnaletica, packaging e progetti editoriali.
Vincitore di numerosi riconoscimenti (Leone del Design al Festival di Cannes, D&AD, Grand Prix al Red Dot Design Award, iF Communication Award, …), giudice di premi internazionali ed ambasciatore del Red Dot Design Award (Germania) in Brasile.
Ha partecipato alle ultime edizioni della Biennale Nazionale di Design Grafico, distinguendosi nel 2015 e nel 2017, e nel 2019 ha ricoperto il ruolo di curatore della 13° Biennale brasiliana di design grafico.
È professore di Brand Management all’Istituto IEC PUC Minas e coordinatore-dirigente del Corso di Laurea in Exponential Design presso l’Università UniBH.
Laureata all’École Boulle in Architettura d’interni e Design del prodotto, Rozenn ha iniziato la sua carriera nel 1993 presso Sophia Design come Assistente del Direttore Artistico, prima di entrare nel Marketing Internazionale di Lancôme, come responsabile dello studio di design dei profumi. Dal 1999, Rozenn è una designer indipendente che fornisce principalmente al mondo della bellezza e del lusso un supporto progettuale per prodotti, confezioni, design grafico e pubblicità nei punti vendita. Tra le sue referenze figurano importanti case di lusso come Dior, Prada, Valentino, Kenzo e altre.
Da gennaio 2020, Rozenn è Packaging Creation Director per Parfums Christian Dior.
Partecipa inoltre a collaborazioni con artisti per realizzare progetti eccezionali e sottolinea sempre l’importanza della trasmissione per formare le nuove generazioni.
Kate Marlow è una dei soci fondatori di Here.
Here è una società di pensatori, scrittori, designer e creatori impegnati nel tema della “Beautility”.
Beautility è rendere le buone scelte desiderabili.
Kate ha diretto progetti di design, identità e innovazione per alcuni dei marchi più famosi al mondo, tra cui Campari, Fortnum & Mason e Hauser & Wirth.
Kate lavora ora con un’attenzione particolare al lusso sostenibile insieme alla sua socia Tess nel progetto The Beautility Collective, un programma d’innovazione che mette in contatto pionieri del marchio, pensatori all’avanguardia e rivoluzionari dell’ambiente impegnati ad attuare un cambiamento bello e utile.
Here è diventata una B Corp nel 2022 e continua a lavorare per migliorare le pratiche ambientali e sociali.
Harry Pearce è un graphic designer, artista e fotografo.
Prima di entrare in Pentagram come partner nel 2006, ha co-fondato e co-diretto Lippa Pearce Design per 16 anni.
Ha lavorato in tutto il mondo ideando identità, installazioni, poster, imballaggi, libri e conferenze per diversi clienti come Liberty, Thames & Hudson, Camden Art Centre, WITNESS, Fedrigoni, il Guggenheim, la Royal Academy of Arts, il V&A, il quartiere culturale di Abu Dhabi, Berry Bros & Rudd, Phaidon Press, Pink Floyd, Saks Fifth Avenue, Lloyd’s of London, PEN International, Science Museum e le Nazioni Unite.
Il suo lavoro è stato esposto a New York, Parigi, Londra, Toronto e Napoli.
Dal 1993 è un membro del comitato consultivo di WITNESS, un’associazione di beneficenza per i diritti umani ed è un membro impegnato di Alliance Graphique Internationale.
Sebastián Yañez è socio fondatore dell’agenzia YG Branding & Design Experts. Con oltre 20 anni di esperienza, ha partecipato a progetti per clienti di Paesi come Cile, Argentina, Brasile, Messico, Italia, Spagna, Georgia e Regno Unito. Ha lavorato con aziende rinomate, tra cui Gruppo Concha y Toro, VSPT, Peñaflor e Torres, nonché con marchi come Casillero del Diablo, Gato, Baron B (LVMH), Misiones de Rengo e molti altri ancora.
È un membro chiave del team fondatore di Moondesk, un software di automazione della progettazione per etichette e imballaggi, che oggi serve clienti come Ilolay, Agrosuper, Biogénesis Bagó, Trivento, Undurraga e Bianchi.
Inoltre, ha guidato lo sviluppo del progetto Wine & Spirits Virtual Fair, la prima fiera virtuale del settore lanciata nel 2020 e ripetuta con successo nel 2021.
